In data 29 settembre 2021, in sicurezza nel rispetto delle misure di contenimento del contagio da COVID-19, si è riunito in via Gian Lorenzo Bernini presso il ristorante Desco, il ventiduesimo Consiglio direttivo del Comitato di Quartiere Parco Leonardo 2.0.
Sono presenti i Consiglieri:
- Daniele Aremi
- Fabrizio Buzi
- Vinicio De Luca
- Giulio Morelli
- Albino Riccio
- Carmelo Sapienza
- Paolo Vece
Presiede la seduta il Presidente del CQPL Antonio Canto; redige il processo verbale il Segretario Giuseppe R. Fatiga.
Dichiarata validamente costituita l’adunanza, la riunione si apre alle ore 19:00.
Il Consiglio direttivo è chiamato a discutere e deliberare sui seguenti punti all’ordine del giorno:
- Avanzamento lavori nuovo statuto;
- Anticipazioni su opere, progetti ed iniziative prossimi;
- Discussione su aspetti organizzativi e sulla gestione delle attività del Comitato;
- Varie ed eventuali;
- Data prossima riunione.
Su richiesta motivata di Fabrizio Buzi, si passa a discutere preliminarmente del terzo punto all’ordine del giorno.
I. DISCUSSIONE SU ASPETTI ORGANIZZATIVI E SULLA GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DEL COMITATO
Il Consiglio direttivo affronta numerosi temi legati all’ordine del giorno.
Si tralasciano le riflessioni personali espresse dai Consiglieri e gli aspetti più marginali del dibattito e si sintetizzano le mozioni di più rilevante impatto per l’organizzazione interna del Comitato.
- In particolare, al fine di evitare un eccessivo carico di lavoro al Presidente Antonio Canto, sempre più oberato dalle segnalazioni che ogni giorno riceve dai residenti dei vari comparti del quartiere, si invita lo stesso ad un più efficiente e diffuso utilizzo dell’istituto della delega ai Consiglieri, nel rispetto delle competenze e delle disponibilità di tempo di ciascuno.
Il Consiglio direttivo esprime un certo stupore per le problematiche su cui è chiamato ad intervenire, sempre più numerose e complesse, per lo più segnalate da non iscritti all’associazione, comodamente veicolate da casa attraverso i social, nella convinzione, destituita di qualsivoglia fondamento, che il Comitato sia una sorta di istituzione pubblica onnipotente dotata di risorse umane ed economiche illimitate (alle quali quindi i segnalatori non si preoccupano di contribuire).
- Il Vicepresidente Albino Riccio ricorda che il mandato del Presidente e dei Consiglieri è in scadenza. Si invita pertanto il Consiglio direttivo ad individuare una data per l’indizione delle elezioni sociali e si dà mandato al Segretario Giuseppe R. Fatiga di avviare le procedure che porteranno alla proclamazione dei nuovi eletti, tenendo conto della volontà, già espressa da tutta la compagine consiliare, di dilatare la partecipazione alle attività direttive del Comitato ad un più alto numero di Associati.
- Ancora, Albino Riccio sottolinea l’opportunità di rinnovare le convenzioni tra il CQPL e gli esercenti di Parco Leonardo, aggiornando i dati degli aderenti ed ampliando l’offerta per i nostri tesserati, anche adottando strategie diversificate.
A tal proposito, al fine di rilanciare l’economia locale, il Consiglio direttivo approva la mozione di patrocinare eventi organizzati dai negozianti del quartiere.
Si inizia domenica 10 ottobre: i dettagli saranno approfonditi dal Gruppo di Lavoro Eventi e adeguatamente pubblicizzati attraverso i nostri canali web e social.
- Infine, il Consiglio direttivo, percependo tale esigenza sempre più urgente, esorta il Presidente Antonio Canto affinché si adoperi per l’individuazione di una sede stabile per lo svolgimento delle principali attività del Comitato.
II. AVANZAMENTO LAVORI NUOVO STATUTO
Il Segretario Giuseppe R. Fatiga informa il Consiglio direttivo di aver terminato la redazione della bozza del nuovo statuto, aggiornata agli emendamenti approvati nella riunione dell’8 giugno ultimo scorso e ai progressi dei gruppi di lavoro, a cui ha partecipato insieme con alcuni Consiglieri.
Lo sforzo maggiore, spiega il Segretario, è stato armonizzare tali risultanze.
Le finalità perseguite dal nuovo statuto sono già state ampiamente esposte in precedente verbale.
Al fine di ottimizzare i tempi, grazie all’interessamento di Clelia Izzi, il testo è stato inviato ad un responsabile del Centro Servizi per il Volontariato del Lazio, che individuerà eventuali criticità che potrebbero impedire la trasformazione del Comitato in APS.
L’esito di tale analisi sarà comunicato nelle prossime riunioni.
Rimandando la discussione del secondo punto all’ordine del giorno ad un successivo incontro, ed esaurito ogni altro argomento, l’adunanza è quindi sciolta alle ore 20:10.