Siamo in un momento delicato, abbiamo affrontato un anno assurdo ed abbiamo davanti un futuro pieno di incognite.
Nei mesi bui della pandemia ci siamo stretti intorno ad azioni di solidarietà, assistenza alle persone in difficoltà e scambio di informazioni continue.
Siamo stati una famiglia allargata, un quartiere unito.
Abbiamo sempre stimolato la nostra comunità a crescere culturalmente e sul senso civico.
Mi ricordo quando abbiamo portato questo ulivo alla scuola materna del Perugino assieme a Riccardo Di Giuseppe.
Siamo come questa pianta secolare che nonostante le avversità continua a crescere.
Tanti progetti realizzati ed altri da concludere, idee e soprattutto lungimiranza, senza chiedere contributi, senza una parcella, a dispetto di chi vuole relegarci ad una periferia controllata da pochi.
Per questo raddoppieremo l’impegno a Parco Leonardo.
Un ulivo che cresce è segno di civiltà, nonostante 15 anni di nulla e di silenzi, qualcosa possiamo ancora realizzare.
Grazie alla maestra Maria Luisa Rocca per il bel messaggio.
I nostri figli ci daranno la forza di credere in un futuro migliore.