Il 21/10/2016 alle 16.00 si è svolto un incontro fra il Referente, tre Rappresentanti del Comitato Quartiere Parco Leonardo e persona rappresentativa del Costruttore.
Il nostro obiettivo era quello di accreditarci presso il Costruttore in modo da poter essere riconosciuti come Entità rappresentativa dei Residenti di Parco Leonardo al fine di definire le linee per un nuovo progetto che abbia come focus: la vivibilità, lo sviluppo e il miglioramento continuo del Quartiere.
Di fatto siamo andati oltre.
Riteniamo che con l’incontro di ieri, che è stato molto costruttivo, ci siano tutti i presupposti per creare le basi per per un nuovo rapporto di collaborazione e di civile confronto. Riteniamo che da qui alla fine dell’anno ciò possa realmente concretizzarsi.
Abbiamo ricevuto informazioni certe sul fatto che l’albergo si costruirà e che la sua realizzazione potrebbe avvenire in un lasso di tempo di circa due anni.
Inoltre, presumibilmente immediatamente dopo l’inverno, inizieranno i lavori di completamento dei due immobili attualmente incompiuti in Athena 2. Ciò darà un senso di maggiormente definito al Quartiere e ad Athena in particolare.
Un’altra notizia positiva riguarda i locali ex Gruppo Clark che saranno occupati presto da un nuovo esercizio.
Procedono con maggiore determinazione le attività di recupero crediti dello SPIGES e ciò consentirà di riattivare progressivamente una serie di servizi inerenti la pulizia, il miglioramento del decoro e la sicurezza.
Ci sono dei contatti con alcune realtà che vorrebbero attivare una palestra in Athena, si è concordato che il suo insediamento andrebbe visto in una logica strategica per lo sviluppo dell’intero Quartiere oltre che di business, alla stessa stregua dell’albergo.
E’ stato fatto notare che occorre combattere con determinazione il degrado e rendere presentabili le vetrine. Sembra che ci siano dei contatti, la volontà di tutti per e un certo interesse da parte di Entità esterne per meglio impiegare gli spazi esterni.
Il rinnovo della convenzione fra il Comune e il Costruttore, come evento, sarà a breve nodale per collegare la pista ciclo-pedonale alla stazione di Parco Leonardo e farla proseguire verso Polis e Pleiadi (in questo modo si otterrebbe un collegamento sicuro fra i vari complessi Athena1-2, Polis, Pleiadi) nonché per ottenere dei locali per il Comune dove possano essere ospitate attività amministrative, sanitarie, per la sicurezza e per la socializzazione dei Residenti.
Abbiamo fatto presente che il baricentro sia demografico che logistico dell’intero Quartiere è in Polis e che se ci sarà la possibilità di ottenere degli spazi per i servizi sarebbe opportuno che questi fossero installati in tale località in quanto sarebbe facilmente raggiungibile dai Residenti di Atena1-2, Polis e Pleiadi.
Se sarà spostata la Farmacia, auspichiamo che avvenga in Polis per il principio di accessibilità precedentemente indicato.
Per le feste di Natale si è chiesto di ottenere qualcosa di sobrio e di decoroso: un bell’albero di Natale, degli addobbi decorosi, un mercatino ai livelli dei primi anni, dei giochi in piazza Michelangelo Buonarroti che siano nel contempo rispettosi dei Residenti e di effetto.
Abbiamo consigliato una pista per auto a pedali per i bambini con segnaletica stradale per sensibilizzarne l’educazione stradale, oppure un minigolf (sono solo degli esempi). Non fanno rumore ma coinvolgono grandi e piccini e sono educativi.
Abbiamo chiesto di non far diventare permanenti le strutture create per Natale per evitare di dare il senso di una baraccopoli permanente che occupa le nostre strade.
Abbiamo concordato che il Parco del Perugino è oggi trascurato e che il Comune deve impegnarsi maggiormente per preservarlo.
Per quanto riguarda la vicenda Report abbiamo comunicato che molto probabilmente il Comitato potrebbe procedere a chiedere delle smentite, in prima serata, su RAI 3. Infatti, hanno accomunato il nostro Quartiere alla periferia degradata di Roma piuttosto che al Comune di Fiumicino commettendo un errore di luogo incredibile per una trasmissione che vorrebbe fare informazione. Inoltre, hanno ripreso le cose che non vanno e non hanno detto nulla su ciò che ha di buono il nostro Quartiere. Se porteremo avanti tale iniziativa evidenzieremo che la trasmissione ha sicuramente creato un danno d’immagine e che ci riserveremo di verificare se, nel tempo la stessa sarà causa di danni patrimoniali ai Residenti.
In ogni caso, riteniamo che ci siano tutti i presupposti per costruire un nuovo rapporto fra i Residenti e il Costruttore basato sul rispetto reciproco e sulla volontà di risolvere i problemi.