Con l’arrivo della stagione calda arriva anche l’insetto più fastidioso per l’uomo e pericoloso per gli amici cani: si tratta ovviamente della zanzara.
Abbiamo pensato di pubblicare sul sito del Comitato di quartiere Parco Leonardo, una piccola guida con alcuni suggerimenti utili e accorgimenti naturali, per difenderci da questi insetti ematofagi.
Ciclo riproduttivo
Il ciclo di vita di una zanzara è composto da due fasi specifiche: la fase acquatica (stadio di larva e pupa), che dura circa una settimana, e la fase adulta aerea, durante la quale la zanzara, si occupa fondamentalmente di procacciarsi il nutrimento necessario delle sue uova, cioè il sangue, sia esso umano o animale. Per questo motivo l’insidia è costituita solo dalle zanzare femmina. I maschi sono esclusivamente vegetariani e si nutrono di sostanze zuccherine che trovano in natura.
Il problema delle zanzare tende ad aggravarsi anno dopo anno perché, molti Comuni spesso ritardano quanto previsto dalle Linee Guida del Ministero della Salute per le disinfestazioni nel periodo giusto, indispensabili ad eliminare le larve nei parchi, nei giardini pubblici e nei vari angoli della città. Purtroppo questo avviene in parte e non in modo sempre omogeneo, dobbiamo quindi attivarci come cittadini, per prevenire questa fastidiosa insidia biologica mettendo in atto alcuni pratici accorgimenti, atti a contenerne la diffusione.
Cosa succede quando veniamo punti dalle zanzare?
La puntura di zanzara è indolore ma, una volta punti, si inizia a percepire un prurito che si fa sempre più intenso. Il prurito è dovuto ad una reazione allergica della nostra pelle alla saliva che la zanzara inietta per facilitare l’inserimento degli “stiletti” che le servono per cibarsi del nostro sangue. Una vera e propria piccola Dracula in miniatura. Può capitare di venire punti anche 5 o 6 volte nel giro di mezz’ora, come se questi cari insetti si accaniscano su qualcuno di noi in particolare.
Come possiamo difenderci
In commercio sono tante le soluzioni: dagli spray insetticidi , agli zampironi, alle piastrine o liquidi antizanzare; ma non bisogna mai abusarne, perché emanano per agire contro gli insetti molte sostanze tossiche. L’idea più sana sarebbe quella di difenderci con metodi più naturali e poco inquinanti.
Come proteggersi dalle zanzare in casa
- Zanzariere: Il metodo più efficace per evitare che le zanzare entrino dentro casa è quello di accessoriare le finestre di tutta la casa di zanzariere.
Per gli ambienti esterni, se ci vogliamo proteggere durante una cena in giardino o sul terrazzo l’unico modo efficace è il tradizionale zampirone oppure sperimentare la nota a piè pagina . Lo zampirone non deve mai essere utilizzato in luoghi chiusi perché il materiale inerte che brucia insieme all’insetticida sviluppa fumi tossici per l’uomo.
Come allontarnale con metodi naturali
Se possedete un giardino è consigliabile piantare almeno quattro tra le principali piante repellenti per le zanzare, prima fra tutte la profumata Calendula. La Catambra, originaria dell’America Boreale, produce un profumo non percettibile all’uomo, ma le zanzare ne sono particolarmente infastidite grazie all’elevato contenuto di catalpolo, una sostanza naturale che funge da repellente. La Monarda, simile alla citronella, ma dal fiore coloratissimo, è adatta a sopportare anche climi molto afosi, quindi resiste bene tutta l’estate. Sul terrazzo è raccomandabile creare degli angoli con piante di basilico, geranio, canfora, lavanda e menta che possono allontanare il fastidioso insetto.
Basilico
Menta
Lavanda
Gerani odorosi
Canfora
Queste piante sono molto piacevoli da vedere e il loro odore dovrebbe tenere lontane le zanzare.
Come evitare le punture
Anche l’abbigliamento il nero e il rosso sono i colori che le attraggono di più, il bianco è invece il colore repellente per eccellenza, insieme al verde e al giallo.
il nero e il rosso sono i colori che le attraggono di più. Secondo gli esperti è necessario fare attenzione ai cosmetici che attirano gli insetti. Molti prodotti contenenti acido stearico, ad esempio quelli per capelli, possono attirare le zanzare. Al contrario il corpo può emanare odori percepiti in modo sgradevole dalle zanzare. Un rimedio efficace è l’assunzione di una dose a scopo preventivo di Ledum palustre, (Rhododendron tomentosum), volgarmente detto rosmarino selvatico dal profumo non percettibile all’olfatto umano che, se preso costantemente, allontana le zanzare dal corpo. Per la posologia è necessario rivolgersi ad un medico omeopatico che vi consiglierà la migliore soluzione in base alla vostra costituzione e alle vostre esigenze. Come per tutti gli altri rimedi omeopatici, anche i granuli del Ledum palustre non vanno toccati con le mani ma sciolti lentamente sotto la lingua, meglio se lontano dai pasti.
Altri suggerimenti utili
- I contenitori d’acqua che lasciate all’aperto devono sempre essere ben chiusi con un adeguato coperchio;
- Non scacciate dal vostro giardino uccelli, libellule e anfibi (rane e ranocchi) perché sono grandi predatori di zanzare sia allo stato larvale che adulto;
Attenti all’acqua stagnante: l’acqua ferma è il luogo privilegiato per lo sviluppo delle larve. Occorre evitare il ristagno di acqua in sottovasi, grondaie, pneumatici e altri contenitori. Per l’innaffiamento di fiori e piante, è meglio preferire quella diretta per non formare pozze d’acqua ferma.
Altro repellente
Evitate le acqua stagnanti anche nelle piccole piscine senza cloro o fontane, in presenza di laghetti decorativi, cercare di inserire dei pesci predatori naturali CHE SI NUTRONO DI UOVA E LARVE DI ZANZARE ; per evitare che le zanzare depongano le loro uova nei sottovasi, provate a mettere qualche filamento di rame oppure delle piccole monete di rame.
COME: inserire nei sottovasi dove possono esserci ristagni di acqua, piccoli filamenti di rame usato comunemente per i fili elettrici: ne bastano 7 cm da sostituire quando è ossidato. Al contatto con l’acqua il rame libera ioni attivi che riducono la fertilità delle zanzare femmine e uccidono le larve.
(inserire i fili di rame nei sottovasi già dall’inizio della primavera perché il processo necessita di 4/5 mesi per raggiungere la massima efficacia)
Un sistema naturale antizanzare
Per finire, vi suggeriamo un metodo efficace e naturale per eliminare dalla vostra casa questi fastidiosi insetti.
Per iniziare ci serviranno poche cose:
- un barattolo di vetro;
- due pezzi di limone;
- due pezzi di lime,;
- 2-3 rametti di rosmarino;
- acqua q.b. e una candela galleggiante;
aggiungere come ultimo ingrediente l’olio essenziale di Eucalyptus citriodora, almeno 7 gocce in almeno 200 ml di acqua.
Una volta preparati gli ingredienti, affettate il limone e il lime, riponeteli nel barattolo di vetro, e aggiungete successivamente i rametti di rosmarino. Fatto questo, aggiungete le 7 gocce di dell’olio essenziale di Eucalyptus e allungate tutto con la quantità dell’acqua suggerita. Poggiate la candela galleggiante sull’acqua e accendetela. In soli cinque minuti avremmo ottenuto un repellente per zanzare del tutto naturale, che possiamo riporre in qualsiasi angolo della casa, o addirittura in giardino. Un ottimo repellente naturale ma soprattutto semplice da realizzare.
Sono indispensabili comportamenti adeguati e collaborativi e preventivi di tutti i cittadini. Senza la collaborazione dei cittadini, la prevendizione degli organi competenti come governo, amministratori e comune, è limitata.
Riferimenti: