Fiumicino -Il CQPL ha deciso di sostenere il Comitato Promotore Sistema Archeologico Integrato Ostia- Fiumicino, firmando la petizione per la richiesta alla Regione Lazio di istituire un piano regolatore del Turismo. Un gruppo costituito da decine di realtà associative, culturali e di categoria fra Ostia e Fiumicino e impegnato nella promozione e valorizzazione del patrimonio storico-archeologico-naturalistico del Litorale Romano.
“Crediamo che il nostro quartiere debba essere parte integrante del progetto e fungere da spettatore attivo, proponendosi come terminale della filiera produttiva dell’ecoturismo, portando in dote l’Area Archeologica del Porto di Traiano e non solo.
Promuovere la divulgazione dei siti archeologici limitrofi al quartiere, secondo un progetto di mobilità sostenibile, ad esempio, è una possibilità concreta di incentivare l’ecoturismo, che non è solo un modo di viaggiare, ma anche un modo di pensare, vivere e conoscere l’ambiente ed il territorio attraverso il principio della sostenibilità, appunto.
In questo caso proprio i siti archeologici sarebbero il volano principale del turismo sostenibile, così come riportato nell’IUCN, l’Unione internazionale per la conservazione della natura, cambiando il modo di fruire l’archeologia, unendo natura e cultura, dove l’obiettivo non è più “consumare” la gita fuori porta, ma di sviluppare il turismo “consapevole”, più lento ed attento, osservatore, così da radicare nell’ospite la consapevolezza del luogo visitato.
Oltretutto Parco Leonardo è al centro della Regina Ciclarum, la pista ciclabile che collega Roma e Fiumicino, accarezzando le sponde del Tevere, offrendo un passaggio naturalistico unico, siamo uno snodo cruciale e ci proponiamo come “hub di accoglienza”, un punto di ritrovo, un riferimento tecnologico-informativo, che, oltre ad offrire collegamenti importati come la stazione ferroviaria (collegando Roma e l’aeroporto internazionale di Fiumicino), sarebbe la sede perfetta per manifestazioni e convegni sul tema, magari ospitando un Centro Congressi nel futuro prossimo.
In termini di indotto, sia per gli enti locali sia per le imprese private del territorio, il risultato è assicurato, così come dimostra il rapporto Ecotur turismo-natura.
Il Parco Archeologico Ostia-Fiumicino è un’ opportunità di nuova e stabile occupazione e crescita economica legata al turismo ambientale e culturale. Sulla base di questa idea è prioritario coinvolgere e rendere protagonisti i territori con le loro comunità locali.
Ecco perché il Comitato di quartiere Parco Leonardo appoggia la proposta del Comitato Promotore in Regione Lazio: “si apra sul territorio una stabile struttura regionale che si occupi di redigere un vero e proprio Piano Regolatore del Turismo che però coinvolga tutti, dalle Istituzioni amministrative di Fiumicino e Ostia al Parco Archeologico e alla Riserva Statale fino alle università che da anni studiano questi territori, ai sindacati, alle associazioni di categoria all’associazionismo”, ha più volte ribadito il Consigliere Raffaele Megna. E noi non possiamo che concordare.
La cosa importante è che questo piano nasca dal contributo e dal pieno coinvolgimento dei lavoratori e delle imprese del settore.
Se ci coordiniamo tutti insieme possiamo creare un circolo virtuoso ad alto rendimento con una visione a lungo termine necessaria a sviluppare quartiere e territorio.