Amici attivisti, Residenti e simpatizzanti,
sempre più persone credono in ciò che stiamo facendo.
Il 15 Luglio 2016 un Gruppo di Residenti ha deciso di fondare il Comitato Quartiere Parco Leonardo.
Abbiamo superato le diffidenze di chi, per troppi anni, è rimasto deluso dal progetto, dai servizi negati e dall’indifferenza delle Amministrazioni comunali che si sono succedute.
In quella data, abbiamo deciso d’impegnarci in prima persona mettendoci il nostro tempo e soprattutto le nostre facce per dare finalmente voce a un Quartiere che sta andando ormai espandendosi verso le 7000 anime (molto di più di alcuni Comuni).
Quel giorno abbiamo voluto accendere una luce di speranza dopo tanti tentativi falliti che ogni volta ci hanno lasciato con l’amaro in bocca.
Oggi, a meno di un anno dalla fondazione del nostro movimento (perché di movimento si tratta), abbiamo superato i 900 iscritti ed è un grande risultato se si considera che dietro ogni adesione o coppia di adesioni c’è una famiglia composta da due, tre o quattro componenti.
Ormai ci incontriamo regolarmente fra di noi in Agorà, con l’Amministrazione comunale e col Costruttore, sacrificando il nostro tempo senza alcun costo per la collettività, e siamo passati dal livello di accreditamento e d’identificazione dei problemi a quello di fattiva discussione finalizzata al compimento della nostra missione istituzionale.
Stiamo, di fatto, portando proposte, contatti, relazioni che possano creare un ambiente e delle opportunità favorevoli allo sviluppo di Parco Leonardo.
Alcuni ci avevano apostrofati come millantatori di credito, idealisti, visionari e illusi.
Ciò nonostante, abbiamo deciso di andare avanti e abbiamo rapidamente conquistato la fiducia della gente immergendoci nei problemi, segnalando le cose che non funzionano e discutendo civilmente ma determinatamente con chi può realmente e concretamente realizzare i servizi, le opere e le infrastrutture che ci servono.
Abbiamo convinto la gente che a volte si può anche lavorare per il bene di tutti e ci si può sacrificare per dei valori che vanno al di sopra dell’interesse dei singoli.
Abbiamo unito sotto un unico simbolo Le Pleiadi, Atena1-2 e Polis.
Abbiamo rinunciato ai nostri problemi locali di singolo Complesso componente Parco Leonardo per abbracciare la causa comune e sposare gli interessi di tutti.
Ora i problemi di ogni Complesso sono i problemi di tutti.
Ora i Residenti sanno che se scrivono sul nostro Gruppo Facebook c’è sempre qualcuno che fa suo il problema, che lo analizza, ne individua le soluzioni e gli interlocutori da contattare e che è pronto a portarlo sui tavoli dove si assumono le decisioni e dove si fa la differenza.
Ora il nostro Quartiere ha finalmente una voce ma soprattutto sta assumendo una coscienza unitaria.
Abbiamo creato un qualcosa che deve durare indipendentemente dalle persone che attualmente stanno facendo da motore propulsore, un’Entità che è un bene per la collettività e che deve vivere e risplendere di luce propria.
Ora finalmente possiamo realmente e concretamente dire: “il Comitato Quartiere Parco Leonardo siamo Tutti noi”.
Tra circa un mese sarà convocata l’assemblea del Comitato a cui tutti potranno partecipare come già avviene per l’Agorà e tutti potranno intervenire e candidarsi per essere Referente, Rappresentante o Partecipante ai Gruppi di Lavoro.
Gli attuali Referente, Rappresentanti e Membri dei Gruppi di Lavoro si faranno da parte e democraticamente, rimetteranno il loro mandato all’Assemblea che sovrana deciderà come e con chi dare continuità al nostro movimento.
Ormai è bene chiarire che il Comitato Quartiere Parco Leonardo è apartitico per cui è indipendente e autonomo rispetto a qualsiasi Partito (il termine “partito” entra in italiano all’epoca dei comuni tardo-medievali, quando la lotta per il potere generava continue divisioni in gruppi o parti) e lo ha più volte dimostrato.
Non è sicuramente apolitico.
Platone teorizza la Politica come un organismo educativo collettivo nei confronti del singolo, finalizzato al bene comune.
Ed è ciò che fa il Comitato.
Il Comitato esercita, quindi sicuramente, una sua Politica attraverso la quale porta avanti la sua missione e i suoi obiettivi sanciti dal suo statuto che sono:
“la vivibilità, lo sviluppo e il miglioramento continuo di Parco Leonardo”.
Quest’anno e il prossimo saremo fondamentali per concretizzare parte degli obiettivi che ci siamo dati.
C’è molto ancora da fare.
La nostra sfida è appena cominciata.