Verbale Consiglio Direttivo (17/20)

In data 16 luglio 2020 si è riunito, presso i locali polifunzionali di piazza Leon Battista Alberti adibiti a centro di tiro con l’arco, il diciassettesimo Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere Parco Leonardo 2.0.
Sono presenti i Consiglieri:

  • Daniele Aremi
  • Fabrizio Buzi
  • Jascin Calafato
  • Barbara Cerusico
  • Stefano Conti
  • Francesca Graziani
  • Giulio Morelli
  • Marina Ortis
  • Albino Riccio
  • Carmelo Sapienza
  • Paolo Vece

e gli intervenuti di cui al foglio presenze allegato agli atti.

Presiede la seduta il Presidente del CQPL Antonio Canto; redige il processo verbale il Segretario del CQPL Giuseppe R. Fatiga.
Dichiarata validamente costituita l’adunanza, la riunione si apre alle ore 18:35.
Il Consiglio Direttivo è chiamato a discutere e deliberare sui seguenti punti all’ordine del giorno:

  1. Esito assemblea SPIGES;
  2. Progetto Leonardo Soft City;
  3. Stato avanzamento dei lavori CQPL;
  4. Campagna iscrizioni;
  5. Varie ed eventuali;
  6. Data prossima riunione.



I. ESITO ASSEMBLEA SPIGES

Il Presidente Antonio Canto invita Albino Riccio a relazionare il Consiglio Direttivo su quanto accaduto nel corso dell’assemblea SPIGES tenutasi il 7 luglio ultimo scorso.
L’avvocato spiega che, nonostante i rappresentanti dei condomini avessero concordato tra loro un approccio collaborativo volto ad ottenere alcune concessioni da parte del Consorzio – che pure inizialmente sembrava incline ad una certa apertura –, dopo l’approvazione dei bilanci del periodo 2018-2020 sono state espresse da SPIGES alcune rimostranze che hanno portato ad un atteggiamento di insuperabile chiusura.
I rappresentanti dei condomini hanno comunque ottenuto la disponibilità a rivedere le tabelle millesimali per una perequazione delle spese e la verbalizzazione della richiesta di convocazione di un’assemblea straordinaria allo scopo di modificare alcuni articoli dello statuto SPIGES.
Albino Riccio conclude con l’auspicio che ognuno faccia la sua parte: che gli amministratori di condominio non esitino ad inviare con regolarità i bollettini di pagamento evitando inutili opposizioni ai decreti ingiuntivi, e che i proprietari paghino il dovuto anche in assenza dei servizi per scongiurare l’effetto del proverbiale cane che si morde la coda, di modo che si rafforzi la posizione dei rappresentanti dei condomini e non si dia adito a facili recriminazioni.
Dopo l’intervento di Paolo Vece sulla situazione SPIGES del comparto Pleiadi, ed in particolare del condominio ABCL, si passa a trattare il secondo punto all’ordine del giorno.



II. PROGETTO LEONARDO SOFT CITY E STATO AVANZAMENTO DEI LAVORI

Circa l’avvio del progetto di riqualificazione della stazione di Parco Leonardo denominato “Leonardo Soft City”, Antonio Canto fa sapere che manca soltanto la firma autorizzativa del consorzio SPI.

Al fine di non ritardare oltremisura l’apertura dell’assemblea pubblica che si terrà al termine della riunione del Consiglio Direttivo, si decide di rinviare la trattazione degli altri argomenti all’ordine del giorno a data da destinarsi.



III. VARIE ED EVENTUALI

Interrogato sulle telecamere di recente installazione, il Presidente Antonio Canto chiarisce che esse sono di proprietà di Ambrosia e che saranno operative a breve; con l’apposizione della cartellonistica svolgeranno una efficace funzione di deterrenza, insieme al presidio della Polizia locale, in particolare contro gli accessi non autorizzati e la formazione di discariche abusive, vere e proprie piaghe della zona pedonale del comparto Athena.

Chiede quindi la parola Carmelo Sapienza, che lamenta uno scarso interesse del Comitato per la questione del rinnovo della Convenzione Comune-Costruttore: in particolare, spiega, l’unica opera che aveva un vincolo contrattuale con una scadenza ben precisa era il rifacimento totale di viale delle Arti compreso il cavalcavia denominato “viadotto est”, sul quale in passato si è intervenuti con lavori di entità assai trascurabile. Di fatto il Costruttore, non avendo presentato alcun progetto di riqualificazione dell’area, ha lasciato decorrere i termini contrattuali legittimando il Comune ad incassare la relativa fidejussione prestata: così in base all’ultima versione nota dell’accordo, risalente al 2018. Discorso analogo per il rifacimento di via Portuense messa a verde con collegamento alla pista ciclabile.
A conti fatti, conclude, il Comitato deve spingere affinché le poche cose ancora esigibili dell’accordo siano finalmente realizzate, massimamente quelle inserite in un cronoprogramma.
Antonio Canto assicura la piena attenzione del CQPL sull’argomento, tanto che si procederà con una richiesta di accesso agli atti volta a verificare in particolare se vi sia una proroga dei termini originari previsti dalla Convenzione.

Infine, Albino Riccio raccomanda a tutti i Consiglieri di essere maggiormente attivi ed autonomi nell’occuparsi delle rispettive competenze per evitare che tutto lo sforzo gravi sulle spalle di poche persone, Presidente del CQPL in primis: operando per riparti, infatti, è possibile una maggiore responsabilizzazione del gruppo ed una più efficiente distribuzione del carico di lavoro.
Dello stesso avviso il Segretario Giuseppe R. Fatiga, che ricorda inoltre che a breve dovremo occuparci del rinnovo delle cariche: l’elezione degli organi sociali, sostiene, potrebbe essere l’occasione per creare un evento di partecipazione della comunità che, se opportunamente gestito, ci consentirebbe un significativo ritorno, sia in termini di nuove iscrizioni sia di immagine.

L’adunanza è sciolta alle ore 19:30.
Il direttivo si reca quindi presso il ristorante Desco dove si terrà l’assemblea pubblica cui si è fatto cenno in precedenza.