Ormai assistiamo da anni al rimpallo: questo lo deve fare il Comune, quest’altro lo deve fare il Costruttore.
E I RESIDENTI – CITTADINI IN MEZZO costretti a dipanare la matassa delle competenze per far valere i propri diritti.
Ora basta!
Quando abbiamo comprato casa sapevamo che certe cose spettano al Costruttore come le opere di utilità pubblica primaria e secondaria.
Tutte opere che i Residenti hanno pagato e che si aspettano.
Ma i Residenti sono anche Cittadini contribuenti che partecipano al bilancio del Comune di Fiumicino e quindi a loro spetta anche qualcos’altro oltre a ciò che deve fare il Costruttore e di cui deve, in ogni caso, farsi garante il Comune.
In una riunione in cui si parla di bilancio ci si aspetterebbe quindi che l’Amministrazione spiegasse cosa c’è per Parco Leonardo.
Non si può liquidare il Quartiere dicendo: “c’è la convenzione”.
I Cittadini sono francamente stanchi di non avere le opere e i servizi promessi da anni e vorrebbero che qualcuno dicesse loro che questi ci sono e che parte ce li dobbiamo attendere dalla convenzione parte dal Comune perché sono stati stanziati in bilancio.
Soprattutto i Residenti- Cittadini di Parco Leonardo chiedono: in quanto tempo potranno usufruire di dette opere e servizi?
Lo chiedono al loro Comitato, lo chiedono ogni giorno sul blog e quindi non si vede perché Questo non debba rigirare la domanda all’Amministrazione comunale.
Ciò indipendentemente dal fatto che esiste la “convenzione” e che questa potrà essere rinnovata o chiusa così come sembra voglia fare l’Amministrazione Comunale.
Questa può finire in qualsiasi modo ma una cosa è certa quei soldi sono di Parco Leonardo e su questo, anche a detta del Sindaco, non si discute e quindi saranno spesi per il Quartiere.
Per questo motivo, si potrebbero affrontare i problemi di Parco Leonardo in modo parallelo piuttosto che seriale come sembra che si stia facendo oggi.
Su un binario si potrebbe mettere la convenzione e contemporaneamente, già dal 2017, su un altro stanziare delle opere fattibili e sostenibili per un Quartiere per il quale il Comune si è limitato finora a girare una chiave: quella del Parco del Perugino.
Francamente crediamo di poter dire che il credito dell’apertura del Parco è ormai finito in quanto vantato a inizio Amministrazione.
Ora il Quartiere ha tante cose che devono essere fatte ebbene alcune vengano poste sul binario della convenzione (rinnovata o meno) altre nel bilancio.
Abbiamo visto che il Comune potrebbe prendere subito in carico quella che sarà la sua Stazione. Come abbiamo già detto e scritto col corridoio C5 Fiumicino città avrà la sua stazione: quella di Parco Leonardo.
Sappiamo che è urgente costruire una rotonda in via Stoccolma in quanto quel punto è pericoloso.
E’ chiaro che all’altezza di via del Perugino ne va costruita un’altra perché si eviterebbe di arrivare fino a quella di via del Caravaggio per potersi immettere nei parcheggi di Athena 1 e 2.
E’ palese che il Tevere proprio all’altezza di via del Perugino è maggiormente vicino al Quartiere e che la pista ciclabile dovrebbe avere il suo naturale sbocco non su una futuribile seppur meritoria cittadella dello spot che non si sa quando sarà costruita ma all’interno del Quartiere.
Ma allora, come ci ha detto l’Assessore ai lavori pubblici, ben disponibile a realizzare queste opere, cosa si aspetta a porle in bilancio e a realizzarle?
Oltretutto sembra che rotonde e piste ciclabili possano essere finanziate.
I Residenti – Cittadini di Parco Leonardo non sono persone litigiose, sono rispettose delle leggi e culturalmente avanzati e, in fondo, non chiedono altro che di veder realizzato qualcosa che giustifichi non solo il rapporto esistente col Costruttore-Gestore di una serie di servizi ma quello col loro Comune di appartenenenza.
L’articolo di oggi del Faro On Line pone il focus proprio su questo punto ed enfatizza il fatto che ancora il bilancio non è chiuso e che qualcosa può essere fatto senza stravolgerlo dimostrando a fatti che la Comunità di Parco Leonardo esiste ed è considerata.
A seguire troverete il link all’articolo del Faro On Line.