Verbale Consiglio Direttivo (3/2018)

In data 29 novembre 2018 si è riunito, presso i locali della Parrocchia San Benedetto Abate di Parco Leonardo, il terzo Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere Parco Leonardo 2.0.
Vi partecipano i seguenti soci con diritto di voto:

  • Daniele Aremi
  • Fabrizio Buzi
  • Antonio Canto
  • Barbara Cerusico
  • Stefano Conti
  • Valentina D’Angelo
  • Vinicio De Luca
  • Giuseppe R. Fatiga
  • Silvia Grandinetti
  • Giulio Morelli
  • Marina Ortis
  • Albino Riccio
  • Carmelo Sapienza
  • Mario Valvo
  • Paolo Vece

E’ inoltre presente il Socio Operatore Giuseppe Liccardi.

Presiede la seduta il Presidente del CQPL 2.0 Antonio Canto; funge da segretario, il Segretario del CQPL 2.0 Giuseppe R. Fatiga.
Dichiarata validamente costituita l’adunanza, la riunione si apre alle ore 18:50.
Il Consiglio Direttivo è chiamato a deliberare sui seguenti punti all’ordine del giorno:

  1. Discussione e delibera sulla posizione di Daniele Aremi in merito ai rilievi formulati da Giuseppe Liccardi;
  2. Varie ed eventuali.

 

I. DISCUSSIONE E DELIBERA SULLA POSIZIONE DI DANIELE AREMI IN MERITO AI RILIEVI FORMULATI DA GIUSEPPE LICCARDI

Introduce la discussione il Vice Presidente Fabrizio Buzi, in qualità di Garante dello Statuto e di presidente del Consiglio Direttivo in funzione vicaria, in attesa del Presidente del CQPL Antonio Canto, che si unisce all’adunanza alle ore 19:20.

La questione può essere sintetizzata come segue.
Daniele Aremi, nella riunione del 30 ottobre 2018 è selezionato dal Consiglio Direttivo per partecipare, insieme alla delegazione del CQPL, all’incontro con il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino fissato per il successivo 6 novembre.
Alcuni giorni dopo, precisamente il 10 novembre, il giovane Socio prende parte ad una manifestazione organizzata, tra gli altri, da Alessio Berardo, per denunciare lo stato di abbandono del Quartiere da parte dell’ente comunale.
Oltre a ciò, si lamenta, sempre nei confronti di Aremi, un utilizzo poco accorto e non obiettivo degli strumenti social.
Tali comportamenti sono stati rilevati e denunciati da Giuseppe Liccardi con un post pubblicato su diversi gruppi Facebook, compreso quello del CQPL, attivando così la procedura prevista all’articolo 6, comma 2 e ss., del Regolamento Interno.

Viene quindi ceduta la parola a Giuseppe Liccardi il quale precisa fin da subito che non vi è nulla di personale contro Aremi e, scusandosi per la modalità non ortodossa con la quale sono stati formulati i rilievi, espone il proprio punto di vista presentando in maniera circostanziata i fatti oggetto di contestazione.
La sanzione richiesta da Giuseppe Liccardi è l’esclusione dal diritto di voto di Daniele Aremi o, in alternativa, la decadenza di questi dalla carica di Consigliere per violazione del principio di apartiticità del CQPL (art. 3, comma 1, St.) e dell’articolo 5 lettera C dello Statuto nella parte in cui prescrive il dovere di “mantenere comportamenti corretti ed amichevoli all’interno del Comitato”.

Prende poi la parola Daniele Aremi che risponde, punto per punto, alle critiche rivoltegli.
In particolare, ribadendo la propria estraneità alle condotte riferibili ad Alessio Berardo, ammette l’errore della mancata rettifica all’articolo sul sit-in, pubblicato da Il Faro Online, nel quale compariva il suo nome.
Quanto alle richieste conclusive formulate da Liccardi, giudicate eccessive, si rimette alla volontà del Consiglio Direttivo.

Si passa dunque agli interventi dei Consiglieri.

Secondo Mario Valvo e Marina Ortis, il comportamento di Aremi è stato del tutto inqualificabile e, prendendone fermamente le distanze, ritengono che dovrebbe essere sanzionato almeno con la revoca dall’ufficio di Amministratore delle Comunicazioni e con l’interdizione dall’assunzione di cariche che lo portino ad esporsi mediaticamente e a partecipare ad incontri con le controparti del CQPL.
Albino Riccio evidenzia le irregolarità commesse, dalla legittimità soggettiva ai tempi tecnici, rimarcando che ormai qualsiasi decisione assumerà il Consiglio Direttivo dovrà giocoforza essere presa sotto un profilo morale o umano e non più sotto quello strettamente normativo.
D’altro canto, viene fatto notare che la presa in carico della faccenda, seppur non rigorosamente conforme alla procedura prevista, è stata più che tempestiva da parte del Garante e che, a pochi mesi dall’adozione del nuovo Statuto, qualche piccola sbavatura può essere comprensibile e giustificabile.

Alle 19:50, per via di impegni pregressi, Barbara Cerusico è costretta ad abbandonare l’adunanza dichiarando di astenersi dal voto per ragioni di correttezza, non avendo avuto il tempo di ascoltare tutti gli interventi.

Si prosegue con la discussione.
Un approccio differente, volto a comprendere il grado di consapevolezza di Daniele Aremi circa la gravità degli atti compiuti, è tentato da Vinicio De Luca.
Valentina D’Angelo si domanda se Daniele Aremi ha davvero inteso cosa il CQPL si aspetta che lui faccia e, soprattutto, non faccia in futuro; quali siano i limiti entro cui lo stesso si potrà muovere ed esercitare i propri diritti e doveri, rispettando le regole ed il modus operandi del Comitato.
Per Silvia Grandinetti non è il CQPL che dovrebbe decidere in merito alla posizione di Daniele Aremi, ma lo stesso dovrebbe fare una scelta di campo: stare nel CQPL osservandone responsabilmente tutte le regole o fare un passo indietro e dimettersi dalla carica, per essere poi libero di impegnarsi attivamente in politica senza inficiare l’imparzialità del Comitato.
E’ quindi sottolineato da Stefano Conti come le energie propositive del giovane possano rappresentare una ricchezza per tutto il Quartiere a prescindere dal fatto di ricoprire una carica all’interno del CQPL.
Carmelo Sapienza, propenso, dopo averne ascoltato le parole, ad una risoluzione della questione priva di sanzioni, ammonisce severamente Aremi che non saranno comunque tollerate ulteriori violazioni delle regole statutarie.
Per il Presidente Antonio Canto l’esclusione di Daniele Aremi dal Consiglio Direttivo rappresenterebbe una punizione eccessiva, avendo egli intenzione di affidargli progetti e compiti specifici per responsabilizzarlo e valorizzare più proficuamente la sua dedizione al Quartiere.

A seguito di quanto è emerso dal dibattito, Daniele Aremi comunica la propria volontà di dimettersi da Amministratore delle Comunicazioni.
Il Consiglio Direttivo ne prende atto e ratifica la decisione.
Sono quindi messe ai voti due mozioni.
La prima, proposta da Giuseppe Liccardi, verte come detto sull’esclusione di Daniele Aremi dal Consiglio Direttivo, e viene bocciata all’unanimità.
E’ invece approvata ad amplissima maggioranza (1 contrario) la seconda, riguardante la sanzione accessoria dell’interdizione dagli incontri istituzionali, limitata a 6 mesi salvo non si ripetano atti analoghi a quelli contestati.

Giuseppe Liccardi si dichiara soddisfatto dell’esito della vicenda.

 

II. VARIE ED EVENTUALI

E’ anzitutto portata all’attenzione del Consiglio Direttivo una problematica interna emersa nelle ultime settimane. L’Amministratrice delle Comunicazioni Silvia Grandinetti lamenta la sempre maggiore presenza di commenti, giudicati inopportuni, vergati da alcuni Consiglieri e comparsi sul Gruppo Facebook.
Tali commenti, spiega, finiscono col generare spesso e volentieri dei pericolosi flame che non giovano per nulla al CQPL.
Dello stesso avviso sono Mario Valvo e Fabrizio Buzi, che osservano quanto sia importante e delicato mantenere intatti gli equilibri con la controparte politica.
Antonio Canto invita tutti alla moderazione nelle esternazioni pubbliche, evitando sia di farsi trascinare in sterili discussioni sia di commentare gli interventi, di politici e non, palesemente polemici.

Sempre in relazione a Facebook, si apre una breve parentesi sulla opportunità di condividere contenuti esclusivi del Comitato su altri Gruppi, oltre a quello ufficiale del CQPL.
In tema di contenuti, Silvia Grandinetti segnala inoltre la necessità di stilare delle linee guida chiare e precise per consentire agli Amministratori del Gruppo di decidere con sicurezza ed uniformità ciò che può, e non può, essere pubblicato.
Sono offerte solo alcune indicazioni di massima.

Fabrizio Buzi, anche in un’ottica di valorizzazione dell’impegno dei giovani per il Quartiere, suggerisce la creazione di una rubrica di video-contributi settimanali da pubblicare sul Gruppo Facebook per far conoscere le piccole grandi realtà di Parco Leonardo, sovente ignote persino ai Residenti. L’idea è apprezzata, ma è anche fatto notare come in passato analoghe iniziative, pur lodevoli, siano finite in un nulla di fatto.

Valentina D’Angelo si rammarica poi per il modesto coinvolgimento dei Soci, poiché le figure apicali all’interno del CQPL molto spesso agiscono in prima persona per coprire le esigenze urgenti, e ciò fa sì che qualsiasi tipo di evento, notizia o altro sia “verticale”: chiede quindi maggiori deleghe e Gruppi di Lavoro operativi.
Il Presidente Antonio Canto spiega che la collaborazione di tutti i Soci è fondamentale ma che, inevitabilmente, può essere sollecitata solo dopo una verifica di fattibilità di ciò che si vuole attuare.

Albino Riccio rammenta l’importanza della questione SPIGES e della creazione di Gruppi di Lavoro, richiesti da tempo a gran voce anche dal Presidente.
Il Segretario-Tesoriere invita poi chi ha sostenuto delle spese per conto del CQPL a fornire le quietanze, di modo che si possano determinare le eventuali somme straordinarie a copertura.

Per concludere, una serie di comunicazioni sui prossimi eventi di rilievo che si svolgeranno a Parco Leonardo durante il periodo natalizio:

  • Una raccolta di beni di prima necessità, che si terrà questa settimana, portata all’attenzione del Consiglio Direttivo da Giuseppe Liccardi, organizzata dalla Caserma dell’Aeronautica militare di Parco Leonardo in collaborazione con la Caritas di Ostia;
  • Un evento, segnalato da Giulio Morelli, patrocinato dalla Comunità di Sant’Egidio che coinvolga anche i bambini delle scuole;
  • Marina Ortis ricorda che il 14 dicembre ci sarà l’inaugurazione del cosiddetto “Centro Anziani”;
  • Antonio Canto fa sapere che, grazie ai Servizi Sociali del Comune di Fiumicino e all’Assessorato competente, domenica 16 dicembre dalle ore 11:00, all’interno del centro commerciale Parco Leonardo, un Babbo Natale, messo a disposizione dalla Proprietà, incontrerà i bambini, tra i 6 e i 12 anni, di circa trenta famiglie in difficoltà economiche donando loro dei giocattoli; ci sarà anche la partecipazione del gruppo MTDA;
  • Fabrizio Buzi informa infine che anche quest’anno ci sarà la pista di pattinaggio; che giorno 23 dicembre allieterà l’antivigilia di Natale il coro gospel (offerto dal Gruppo Clark); e che, a seguire, si potrà assistere all’esibizione del gruppo STRATOS.

Esaurito ogni altro argomento, l’adunanza è sciolta alle ore 21:30.

Si approfitta dell’occasione per iniziare il tesseramento di alcuni dei Soci presenti, tra cui Mario Valvo al quale il Presidente Antonio Canto consegna la tessera n. 1 del CQPL 2.0.

 

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